Il salmone dell’Atlantico

Il Salmone dell’Atlantico (Salmon Salar) è un pesce migratore d’acqua dolce e salata; una specie tipica dei mari temperati e freddi del nord Atlantico. Nasce e cresce nelle acque dolci di fiume e lago, successivamente migra per maturare nelle acque di mare dove vi rimarrà per alcuni anni. Una volta raggiunta la maturità sessuale e pronto per la riproduzione salirà di nuovo il fiume per riprodursi, deporre le uova e/o per morire nello stesso sito dove è nato, che riesce a ritrovare grazie al suo forte senso dell’olfatto.

Il Salmone dell’Atlantico è un predatore, si ciba di altri pesci più piccoli.
Grazie alla sua forte muscolatura in età adulta è in grado di nuotare oltre 100 km al giorno e sormontare ostacoli come cascate e sbarramenti vari. Predilige temperature comprese tra i 2 e 9 °C, mentre la sua profondità preferita è tra i 10 ed i 20 m.
Il Salmone dell’Atlantico può vivere fino 13 anni, anche se la maggior parte degli individui non supera i 6 anni. In natura può raggiungere 1,5 metri di lunghezza e pesare oltre 45 kg.

La carne del Salmone Atlantico è molto pregiata e apprezzata in tutto il mondo per il suo particolare e intenso sapore: per questo motivo la specie è soggetta a una pesca intensiva da parte dell’uomo che ne sta mettendo a rischio la sopravvivenza. Per evitare questo, gli allevamenti ittici specializzati stanno in parte risolvendo l’enorme richiesta sul mercato.